Forse il 7 è anche il tuo numero preferito. Ma sai il perché?
Un recente sondaggio ha rivelato che il numero 7 è quello più popolare al mondo. Sappiamo che la settimana è fatta di sette giorni, che le note musicali sono sette e che sette sono i colli di Roma. Ma perché questo numero primo ci attrae così tanto? C’entrano spose, peccati e nani.
Gioco di numeri
La domanda era semplice. Il blogger, matematico e giornalista londinese Alex Bellos ha chiesto agli internauti: «Qual è il tuo numero preferito?» Hanno risposto in 44mila. Il sondaggio online ha voluto indagare la «connessione emotiva» che le persone hanno coi numeri, scrive Bellos, anche scrittore premiato per «Il meraviglioso mondo dei numeri». Ebbene, i risultati stupiscono. Il 3, l’8, il 4 e il 5 si sono classificati rispettivamente secondo, terzo, quarto e quinto. In fondo alla graduatoria: il 110, chissà perché?
Sette
«Ad essere onesti? I risultati mi hanno un po’ scioccato», ha scritto Bellos. Che dice di non sapere perché sia stato incoronato proprio il 7. Tuttavia, l’amante dei numeri ha le sue teorie. Forse perché la settimana è fatta di sette giorni? O magari perché sette sono i pianeti visibili nel cielo? Il sette è l’unico numero tra l’1 e il 10 che non può essere moltiplicato o diviso all’interno del gruppo. Nel cristianesimo ci sono sette peccati capitali, sette sacramenti, sette arcangeli, mentre nel giudaismo la menorah a sette bracci simboleggia la creazione in sette giorni. Sette, peraltro, è il numero buddista della completezza. In fisica, sette sono i colori dell’arcobaleno. E in astronomia: sette sono i cieli dell’antichità. Sette sono le stelle più luminose delle costellazioni dell’Orsa maggiore e dell’Orsa minore. Sette sono i nani di Biancaneve o le sfere in Dragon Ball. Sette sono i romanzi di Harry Potter (e lui stesso è nato nel settimo mese dell’anno), nonché indossa la maglia col sette nelle partite di Quidditch. Sette sono le proverbiali vite di un gatto e sette gli anni di sfortuna. Potremmo continuare così, ma suderemmo sette camicie.
Tre, otto, tredici
Il tre, che è il secondo più popolare nel sondaggio, è uno dei più importanti e diffusi numeri sacri. Nelle religioni politeistiche spesso porta alla formazione di triadi divine. Le fiabe sono piene zeppe di tre (dai tre desideri ai tre porcellini) mentre il cinema italiano ci ha regalato Tre metri sopra al cielo, Tre uomini e una gamba e Ricomincio da tre. L’otto (terzo classificato) è associato al paradiso e simboleggia l’infinito. Infine il 13, per molti (ma non per tutti), simbolo di sfortuna: si è piazzato sesto.
Fonte: corriere.it
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