Come sanificare un negozio a Roma?

Avete appena acquistato un negozio a Roma e avete bisogno di sanificarlo? Cosa dovreste fare e soprattutto chi dovete chiamare?

Date innanzitutto un’occhiata a questa guida: come sanificare un negozio. Troverete scritto in modo dettagliato come viene effettuata una sanificazione da tutti i germi, muffe, batteri per rinnovare o aprire un nuovo negozio. Particolare attenzione va data all’ igienizzazione da Covid.

Pensate a un negozio, a quanta polvere e sporcizia può accumulare. Probabilmente ce n’è più di quanto immagini, e forse i rivenditori non hanno pensato di igienizzarlo. C’è da eliminare tutta la spazzatura accumulata, igienizzare tutti i prodotti in vendita. Il bagno va pulito per bene, cambiati gli asciugamani di carta e i disinfettanti per le mani.

Differenza tra igienizzazione e disinfezione

Sebbene “igienizzazione” e “disinfezione” abbiano definizioni diverse, le differenze sono irrilevanti per la gestione di un’impresa. Bisogna fare ciò che è necessario per mantenere i dipendenti e il pubblico al sicuro nel modo più efficiente possibile. Questo articolo utilizzerà la parola (o suoi derivati) “igienizzante” per indicare sia igienizzante che disinfettante.

SARS-CoV-2, il virus che causa il COVID-19, si diffonde come bio-aerosol. A seconda del meccanismo di generazione (respirazione, parlare, tosse, starnuti, ecc.), i bio-aerosol si depositano fuori dalla colonna d’aria in meno di 2 metri in pochi minuti. Sebbene le eccezioni a questi valori siano state documentate, forniscono un buon quadro di riferimento per la pianificazione di una pulizia.

Il virus è piuttosto fragile ma sembra persistere su superfici dure (porose e non porose) per minuti o ore. Ciò fornisce un’opportunità per il trasferimento da mano a corpo e quindi l’infezione. Il mantello lipidico è facile da distruggere, rendendo il virus facile da uccidere. Quindi, come si seleziona un prodotto igienizzante e lo si applica? Quanto spesso? Come ci si lava bene le mani? Tutte domande valide a cui un operatore del settore non dovrebbe aver bisogno di perdere tempo a rispondere.

La normale pulizia con acqua calda e sapone riduce il livello di virus sulle superfici. Un regolare programma di pulizia ridurrà il rischio di infezione.

L’ulteriore pulizia di superfici ad alto contatto, maniglie delle porte, interruttori, controsoffitti, ecc. riduce ulteriormente il rischio di infezione. Se possibile, bisognerebbe eliminare le aree di contatto elevate utilizzando porte ad apertura automatica e imponendo controlli per interrompere il contatto con i piani di lavoro.

Le superfici esterne come i marciapiedi non necessitano di agenti igienizzanti. Il lavaggio di routine con acqua saponata è adeguato. Le ringhiere hanno bisogno di sanificazione.

Parti del negozio che hanno bisogno di essere sanificate più di altre

Ecco alcune superfici che vengono toccate frequentemente e che necessitano di una sanificazione ordinaria (questo elenco non è completo, ce ne sono molte altre):

• Cabine prova
• Maniglie delle porte
• Tastiere
• Servizi igienici
• Interruttori della luce
• Piani di lavoro
• Maniglie
• Scrivanie
• Telefoni
• Rubinetti e lavelli
• Maniglie della pompa di benzina
• Touch screen
• Pos e Cassa

La pulizia di routine deve essere eseguita quotidianamente o una volta per turno. La sanificazione dell’area ad alto contatto dovrebbe essere eseguita più frequentemente, in base all’occupazione. Un approccio pratico consiste nel fornire uno spray igienizzante (aerosol) nei servizi igienici e chiedere a ogni persona che utilizza il bagno di spruzzare tutte le superfici toccate mentre escono dalla struttura. I grandi bagni pubblici richiederanno un’attenzione continua delle pulizie.

Il lavaggio delle mani è uno dei metodi più efficaci per ridurre il rischio di infezione. Il lavaggio con acqua calda e sapone per almeno 20 secondi è molto efficace. I dipendenti dovrebbero lavarsi le mani almeno ogni due ore durante il lavoro.

Condividi su: